BARBOSA Agostinho – COLLECTANEA doctorum – 1688

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Descrizione

BARBOSA Agostinho – Augustini Barbosae, I. V. D. lusitani, Protonotarii Apostolici, olim Sacrae Congr. Indicis Consultoris, & insignis Ecclesiae Vimaranensis Thesaurarii majoris; Nunc vero episcopi ugentini, & à Consiliis D. Philippi IV. Hispaniarum Regis Catholici, COLLECTANEA doctorum, tam veterum quam recentiorum, in jus pontificium vniversum. TOMUS QUINTUS, in quo continetur Decretum Gratiani. Accessit quadrigeminus index: 1. ejusdem Decreti canonum. 2. Capitulorum, & legum incidenter discussarum: 3. Rerum & verborum. 4. Materiarum legalium, a doctoribus ex professo tractatarum, copiosissimus. Vltima editio ab ipsomet auctore aucta, recognita & a mendis expurgata – 1688. Lugduni (Lione), sumpt. Petri Borde, Joan. & Petri Arnaud; Pergamena rigida con, al dorso, 5 nervi e titolo manoscritto; cm. 36,6×23,7; 1 volume – opera incompleta; 512 complessive; Buono; Agostinho Barbosa nacque a Guimaraes nel 1590, si laureò nell’Università di Coimbra, sia in diritto civile che pontificio. Morì nel 1649 in Italia, a Roma, città in cui risiedeva dal 1640, dopo esservisi trasferito al seguito del duca di Braganza. Era stato anche nominato vescovo di Ugento, città nei pressi di Lecce.E’, fra l’altro, autore di un dizionario Latino-Portoghese, che scrisse all’età di 21 anni e che fu stampato a Braga. Fu autore di di varie opere di diritto civile e canonico: in questo settore fu considerato uno dei più grandi scrittori del suo tempo tanto da frequentare, in questa qualità, le università di Francia, Germania ed Italia, soprattutto a Roma, quando vi visse. E’ stato anche tesoriere della Collegiata di Guimaraes, protonotario apostolico e consulente per la Congregazione del Sant’Uffizio. Quest’opera è fondamentale per gli studiosi di diritto canonico e, comunque, per gli studiosi di diritto in generale. Agostinho Barbosa nacque a Guimaraes nel 1590, si laureò nell’Università di Coimbra, sia in diritto civile che pontificio. Morì nel 1649 in Italia, a Roma, città in cui risiedeva dal 1640, dopo esservisi trasferito al seguito del duca di Braganza. Era stato anche nominato vescovo di Ugento, città nei pressi di Lecce.E’, fra l’altro, autore di un dizionario Latino-Portoghese, che scrisse all’età di 21 anni e che fu stampato a Braga. Fu autore di di varie opere di diritto civile e canonico: in questo settore fu considerato uno dei più grandi scrittori del suo tempo tanto da frequentare, in questa qualità, le università di Francia, Germania ed Italia, soprattutto a Roma, quando vi visse. E’ stato anche tesoriere della Collegiata di Guimaraes, protonotario apostolico e consulente per la Congregazione del Sant’Uffizio. In questo libro, opera di diritto canonico, si parte dal Decretum Gratiani. Il 1140 circa è il periodo in cui Graziano compila la prima effettiva opera giuridica su testi canonici, il famoso Decretum: il monaco camaldolese colleziona un’enorme raccolta di fonti canoniche ed elabora numerose interpretazioni su quelle contrastanti. Fino a quel momento, infatti, il diritto canonico è solo un insieme di leggi e alcune norme potevano apparire in contrasto con altre. Tale opera entrerà a far parte del Corpus Iuris Canonici