ROUSSEAU Jean-Jacques – La nouvelle Héloise – 1794

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Descrizione

ROUSSEAU Jean-Jacques – La nouvelle Héloise, ou lettres de deux amans, habitans d’une petite ville au pied des Alpes; recueillies et publiées par J.J. Rousseau. Nouvelle édition, ornée de gravures – 1794. A Paris : chez Le Prieur, 1794 (De l’imprimerie de Cordier); Cartone marmorizzato con pelle al dorso, su cui si intravvedono fregi e titolo dorati. Piuttosto compromessa. Taglio colorato; cm. 13,5 X 9; 2 volumi – opera incompleta; 994 complessive; Discreto, con pagine mancanti e tracce d’uso; bruniture e fioriture; Romanzo epistolare di Rousseau (1712-1778), pubblicato la prima volta nel 1761. Il successo fu immenso, specialmente negli ambienti aristocratici: dice lo stesso autore che era necessaria una delicatezza di tatto che si acquista soltanto nell’educazione del gran mondo, per sentire la finezza di cui era piena l’opera. Esalta l’amore e l’amicizia, gli idoli del cuore di R., in due personaggi idealo che egli si compiace di colorire delle più seducenti immagini. Il romanzo ci appare oggi di una lentezza esasperante ma ci lascia pagine descrittive di fresca bellezza e che, in sé, racchiudono elementi destinati ad essre coloriti ed orchestrati dai romantici. I contemporanei, invece, apprezzarono non solo il racconto di un amore infelice ma anche le dissertazioni sui più svariati argomenti politici, religiosi, filantropici, pedagogici, scritte con l’enfasi sentimentale che era cara all’epoca.. Romanzo epistolare di Rousseau (1712-1778), pubblicato la prima volta nel 1761. Il successo fu immenso, specialmente negli ambienti aristocratici: dice lo stesso autore che era necessaria una delicatezza di tatto che si acquista soltanto nell’educazione del gran mondo, per sentire la finezza di cui era piena l’opera. Esalta l’amore e l’amicizia, gli idoli del cuore di R., in due personaggi idealo che egli si compiace di colorire delle più seducenti immagini. Il romanzo ci appare oggi di una lentezza esasperante ma ci lascia pagine descrittive di fresca bellezza e che, in sé, racchiudono elementi destinati ad essre coloriti ed orchestrati dai romantici. I contemporanei, invece, apprezzarono non solo il racconto di un amore infelice ma anche le dissertazioni sui più svariati argomenti politici, religiosi, filantropici, pedagogici, scritte con l’enfasi sentimentale che era cara all’epoca.