BUFFON Georges-Louis – LACEPEDE Etienne, de – LE OPERE di BUFFON – 1820

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Descrizione

BUFFON Georges-Louis – LACEPEDE Etienne, de – LE OPERE di BUFFON nuovamente ordinate ed arricchite della sua vita e di un ragguaglio dei progressi della storia naturale dal MDCCL in poi dal conte di Lacépède Prima edizione italiana adorna di nuove e diligenti incisioni – 1820. Venezia, Al negozio di libri all’Apollo, Presso Gio. Batista Missiaglia o coi tipi di Giuseppe Molinari; Brossura editoriale variamente compromessa; cm. 23,8×16; 8 volumi – opera incompleta; 4326 complessive; Discreto, con fioriture e varie tracce del tempo, anche alla rilegatura; Georges-Louis Buffon conte di Leclerc fu un naturalista e matematico francese (Montbard, Côte-d’Or, 1707 – Parigi 1788). Fondatore del Museo di storia naturale di Parigi, fu sostenitore del metodo sperimentale fondato sull’osservazione. Descrisse il mondo vivente nella monumentale opera in 44 volumi Histoire naturelle (1749-89). Si oppose per primo alla teoria del preformismo (cioè dell’idea che un organismo fosse già preformato nell’uovo non ancora fecondato), ammettendo la tesi di una variabilità delle specie. Bernard-Germain-étienne de la Lacépède conte di Ville-sur-Illon fu un naturalista (Agen 1756 – épinay-sur-Seine 1825); allievo di Buffon, ne continuò l’opera seguendo però criterî più strettamente sistematici. Pubblicò trattati di grande valore sui Rettili, sui Pesci e sui Cetacei. Fu presidente del senato (1801), poi (1809) ministro di Stato. Svolse anche attività di musicista, componendo musiche teatrali, orchestrali, da camera, e pubblicò La poétique de la musique. Georges-Louis Buffon conte di Leclerc fu un naturalista e matematico francese (Montbard, Côte-d’Or, 1707 – Parigi 1788). Fondatore del Museo di storia naturale di Parigi, fu sostenitore del metodo sperimentale fondato sull’osservazione. Descrisse il mondo vivente nella monumentale opera in 44 volumi Histoire naturelle (1749-89). Si oppose per primo alla teoria del preformismo (cioè dell’idea che un organismo fosse già preformato nell’uovo non ancora fecondato), ammettendo la tesi di una variabilità delle specie. Bernard-Germain-étienne de la Lacépède conte di Ville-sur-Illon fu un naturalista (Agen 1756 – épinay-sur-Seine 1825); allievo di Buffon, ne continuò l’opera seguendo però criterî più strettamente sistematici. Pubblicò trattati di grande valore sui Rettili, sui Pesci e sui Cetacei. Fu presidente del senato (1801), poi (1809) ministro di Stato. Svolse anche attività di musicista, componendo musiche teatrali, orchestrali, da camera, e pubblicò La poétique de la musique