BUOMMATTEI (BUONMATTEI) Benedetto – Della lingua toscana – 1807

Descrizione

BUOMMATTEI (BUONMATTEI) Benedetto – Della lingua toscana di Benedetto Buommattei Pubblico Lettore di essa nello studio pisano e fiorentino LIBRI DUE Volume primo – Volume secondo – 1807. Milano, Società Tipografica de’ Classici Italiani; Cartone marmorizzato con dorso in pelle su cui insistono titoli e fregi dorati inquadrati su un tassello; macchie al taglio; 8°, 22,1 cm; 2 volumi; 974 complessive; Buono. Lievi fioriture; Benedetto Buonmattèi (o Buommattèi) fu un grammatico (Firenze 1581 – ivi 1648) e accademico della Crusca (dal 1627). Sacerdote, autore di cicalate, elogi, vite di santi, panegirici, di scritti sulla Divina Commedia. Il suo nome è particolarmente legato al trattato (incompiuto) Della lingua toscana (1° libro 1623; 1° e 2° libro 1643), che può dirsi la prima grammatica logica italiana. Benedetto Buonmattèi (o Buommattèi) fu un grammatico (Firenze 1581 – ivi 1648) e accademico della Crusca (dal 1627). Sacerdote, autore di cicalate, elogi, vite di santi, panegirici, di scritti sulla Divina Commedia. Il suo nome è particolarmente legato al trattato (incompiuto) Della lingua toscana (1° libro 1623; 1° e 2° libro 1643), che può dirsi la prima grammatica logica italiana