Francesco PETRARCA – Il canzoniere Francisci Petrarche laureati poete Rerum vulgarium fragmenta – 1968

Descrizione

Francesco PETRARCA – Il canzoniere Francisci Petrarche laureati poete Rerum vulgarium fragmenta – introduzione e note di Alberto Chiari – sedici tavole a colori di Emanuele Cavalli – 1968. Armando Curcio Editore, Roma; similpelle con titoli e fregi dorati impressi al piatto e al dorso; 8°, cm 22; 2 voll.; pagg. 367; 336; ottimo esemplare parzialmente intonso; edizione speciale numerata stampata in 499 esemplari su carta a mano, copia n. 205 (vol. I) e 455 (vol. II); 16 tavv. a colori f.t.. Francesco Petrarca (Arezzo, 20 luglio 1304 – Arquà, 18 luglio 1374) è stato uno scrittore e poeta italiano. L’opera per cui Petrarca è universalmente noto è il Canzoniere. Molto importante è anche il Secretum in cui Petrarca dialoga con S.Agostino alla presenza muta della Verità.Petrarca, nonostante si considerasse soprattutto, come tutti gli eruditi del suo tempo, un autore di lingua latina, svolse un ruolo essenziale per lo sviluppo della poesia italiana in volgare. L’opera lirica di Petrarca, come è stato sottolineato dalla critica, somma infatti in sé tutte le esperienze della poesia italiana delle origini, compiendo tuttavia una selezione dal punto di vista della metrica (stabilendo ad esempio precise regole sull’accentazione degli endecasillabi che all’epoca di Dante era ancora meno codificata) e negli argomenti (escludendo dal canone tematico gli elementi goliardici e realistici che nel Duecento erano stati presenti e che continuavano ad avere successo nel Trecento) che influenzò fortemente tutta la poesia a venire. Il fenomeno del petrarchismo costituisce uno dei capitoli più complessi nella storia delle tradizioni letterarie europee.