Giovan Battista GELLI – Capricci del Bottaio – 1605

Descrizione

Giovan Battista GELLI – Capricci del Bottaio di Gio. Battista Gelli Academico Fiorentino, Nelli quali sotto dieci ragionamenti morali, fatti tra il corpo, & l’anima, si discorre dottamente di quanto deve operar l’huomo, per viver sempre felice, quieto, & contento. Opera non meno sententiosa, che dilettevole per le varie materie contenute in essa di cose curiose et molto desiderate da sapersi da ogni vivente. Nuovamente corretta, & tolto via tutto quello, che poteva offendere il bell’animo del pio Lettore dal Rev. Padre Maestro Livio Legge, theolo deputato dell’Ordine di S. Agostino – 1605. In Venetia, presso Marco degli Alberti, alla Libraria della Speranza. Piena pergamena rigida settecentesca con titoli dorati impressi al dorso, tagli blu; 16°, cm 14,8; cc. (1b) (8) 99 (1b); fori di tarlo al dorso, fioriture interne, strappo con mancanza di circa 15 x 5 mm con relativa perdita di testo alla carta 43. Frontespizio con marca tipografica in xilografia (allegoria della speranza in ovale con cornice architettonica e motto “In Deo est Spes mea”) e iniziale B a timbro, capilettera e testatine xilografici. Dialogo filosofico tra un bottaio e la propria anima