GIUSTI Giuseppe – POESIE – sd (fine ‘800)

Descrizione

GIUSTI Giuseppe – POESIE di Giuseppe Giusti Illustrate da Adolfo Matarelli Commentate da un condiscepolo dell’autore ed annotate di ricordi storici dal Prof. Giulio Cappi – sd (fine ‘800). Firenze, Casa editrice G. Nerbini; Cartone marmorizzato con tela agli angoli e al dorso, su cui insiste il titolo manoscritto. Varie tracce d’uso; cm. 27,8×20,3; 1 volume; 600 complessive; Buono, con bruniture e fioriture e tracce d’uso alla rilegatura; Giuseppe Giusti fu un poeta italiano (Monsummano 1809 – Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della paesanità, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico disprezzo per un gusto troppo letterario. La fama dello scrittore resta affidata agli Scherzi, satire originalissime di tutte le sventure della vita italiana nel decennio anteriore al 1849, per i quali spicca nella storia letteraria italiana del sec. XIX con un’impronta ben definita di originalità. Giuseppe Giusti fu un poeta italiano (Monsummano 1809 – Firenze 1850). Partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della paesanità, come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico disprezzo per un gusto troppo letterario. La fama dello scrittore resta affidata agli Scherzi, satire originalissime di tutte le sventure della vita italiana nel decennio anteriore al 1849, per i quali spicca nella storia letteraria italiana del sec. XIX con un’impronta ben definita di originalità