LIVINGSTON Arthur – LA VITA VENEZIANA nelle opere di Gian Francesco Busenello – 1913

Descrizione

LIVINGSTON Arthur – LA VITA VENEZIANA nelle opere di Gian Francesco Busenello – 1913. Venezia, Officine Grafiche V. Callegari; mezza pelle con titoli dorati impressi su tassello al dorso, all’interno brossura editoriale; cm. 24,2 x 17,5; 1.vol; pagg. 483; alcune tracce d’uso e bruniture, nel complesso più che buon esemplare; Nota di possesso che riporta una dedica autografa dell’autore; Ritratto di Busenello all’antiporta. Arthur Livingston (1883-1944) era un professore americano di lingua e letterature romanze, traduttore ed editore, che ha giocato un ruolo importante nel porre un certo numero di scrittori europei all’attenzione dei lettori negli Stati Uniti nel periodo tra la prima guerra mondiale e la seconda guerra mondiale. G. F. Busenello (1598-1659) nacque in una famiglia ricca ed influente, studiò a Padova col Cremonini e dal 1623 professò l’avvocatura e sostenne anche qualche incaricco pubblico minore. Con i melodrammi diede un sostanzioso contributo al teatro musicale veneziano. Scrisse anche molto altro: idilli, poesie civili, encomiastiche, morali e numerose rime in dialetto, con il tono e lo stile della conversazione svagata e verbosa mentre le rime di argomento amoroso a volte sono francamente oscene. Molti suoi versi dialettali restano inediti e la scelta più ampia si trova in questa opera, ancora fondamentale al riguardo. Al centro della lirica veneziana, il B. inclina al giudizio acre e polemico, sia quando aggredisce la corruzione che, sospettosamente, vede ovunque sia nel tema costante della vita breve e senza senso. All’esecrato mondo suo contemporaneo oppone sempre il ricordo del secolo d’oro